Le startup che innovano il food, spesso denominate "food tech" o "agtech", stanno rivoluzionando diversi aspetti della produzione, distribuzione, vendita e consumo di cibo.
Queste aziende integrano tecnologie avanzate e un approccio sostenibile, per affrontare sfide del settore alimentare.
Cos’è l’Open Innovation?
Plug and Play, la più grande piattaforma di open innovation al mondo, da anni organizza insieme a Barilla “Good Food Makers”, un programma rivolto a start up che innovano il food: l’obiettivo è selezionare idee innovative che possano trasformarsi in progetti imprenditoriali strutturati.
I vincitori del concorso 2023
Gli ambiti di ricerca di quest’anno e i relativi vincitori sono stati 4.
1. Per il packaging circolare, la francese Bocoloco ha proposto soluzioni e modelli di business per ridurre e riutilizzare imballaggi e rifiuti correlati, con un progetto basato su imballaggi in vetro a rendere, tracciabili con Qr-code.
2. In tema di qualità della logistica, si è distinta Dori, startup statunitense che propone soluzioni digitali per migliorare la qualità logistica, utilizzando l'Intelligenza Artificiale per tracciabilità e monitoraggio dei fornitori.
3. La startup tedesca Nosh ha puntato sulla fermentazione della biomassa per potenziare il valore nutrizionale, sensoriale e ambientale di ingredienti funzionali di origine naturale, utilizzabili in diversi prodotti alimentari.
4. In tema di corretti stili di vita e abitudini alimentari, l’americana Waybetter, ha sviluppato una piattaforma digitale per promuovere stili di vita e abitudini alimentari in modo coinvolgente, utilizzando giochi e premi.
Start up che innovano il food: le Italiane da tenere d’occhio
In Italia, le start up che innovano nel settore alimentare stanno guadagnando terreno, introducendo nuove tecnologie che rivoluzionano produzione, lavorazione e conservazione del cibo.
Molte realtà stanno agendo come intermediari tra aziende agricole, ristoranti e strutture ricettive.
Start up che innovano il food nel Delivery
Nel settore del delivery, le start up che innovano il food sono molte.
Tra queste, Deliveristo offre un servizio di delivery B2B per il settore Ho.Re.Ca., collegando produttori e distributori italiani ai ristoratori,
Hotbox Food ha rivoluzionato il food delivery con un dispositivo in grado di mantenere i cibi caldi per tutta la durata della consegna, sfruttando l'energia termica dei gas di scarico prodotti dallo scooter.
Click'n Pizza invece è un dispositivo IoT che si attacca al frigorifero di casa e consente di ordinare la pizza con un solo click.
Cortilia si concentra invece sui mercati on line, fungendo da aggregatore di agricoltori, con un sistema logistico avanzato basato sulla distanza e la varietà di prodotti.
Le innovazioni in ambito agricolo
Tra le start up che innovano il food operando nel settore agricolo, Sfera Agricola utilizza la tecnologia della "serra idroponica" e ottimizza l'uso dell'acqua per coltivare ortaggi e verdure, riducendo lo spreco e minimizzando l'impatto ambientale.
Elaisian si concentra invece sul benessere di ulivi e viti. Grazie a un'app di monitoraggio, fornisce agli utenti un controllo totale e riceve alert utili.
Sicurezza alimentare e alimentazioni dedicate
Next Cooking Generation è una start up che si dedica alla sicurezza alimentare: ha brevettato uno strumento basato sulla maturazione spinta, migliorando la conservazione degli alimenti e mantenendo intatte le loro proprietà.
CucinaMancina si rivolge a chi ha disturbi alimentari o deve seguire diete specifiche, offrendo soluzioni creative per ritrovare il piacere del cibo.
L'ecosistema delle startup che innovano il food in Italia riflette la ricchezza della tradizione culinaria italiana e l'interesse crescente per soluzioni innovative che migliorano la sostenibilità, la qualità e l'accessibilità del cibo.